"La moda è fatta per diventare fuori moda. Quest'ultima passa, lo stile resta." [Coco Chanel]

giovedì 7 giugno 2012

Vogue - The health issue



Questa volta non si tratterà di una borsa,di un profumo o di un cappotto, ma di un'iniziativa che se funzionerà rivoluzionerà completamente il mondo della moda.
I direttori di Vogue USA, UK, Italia, Germania, Francia, Spagna, Australia, Brasile, Cina, India, Grecia, Giappone, Paesi Bassi, Corea, Portogallo, Messico, Russia, Taiwan e Turchia hanno iniziato una lotta mediatica contro tutto ciò che promuove un errato approccio all'immagine del corpo. Si impegnano a non lavorare con modelle d'età inferiore ai sedici anni o con evidenti disturbi alimentari e di chiedere un comportamento analogo ai direttori di casting e agenti. Promettono pasti sani durante i backstage, rispetto della privacy e orari di lavoro accettabili. Favoriranno dei programmi guida in cui modelle mature possano guidare e consigliare quelle più giovani e inviteranno gli stilisti a non proporre più taglie di campionario eccessivamente piccole che portano alla conseguente scelta di modelle troppo magre.
E' un progetto che promuove la salute del corpo e con questa l'esaltazione della vera bellezza. La luminosità, l'eleganza, l'esuberanza, la raffinatezza fioriscono come naturale conseguenza del well-being. Sorridere a noi stessi, accettare come siamo e così rispettarci e curarci porta a sorrisi magici in grado di sedurre senza aver bisogno nè di abiti nè di diete. Pensare e fare sport, dedicare del tempo ai dettagli che permettono di mantenere il delicato equilibrio del nostro corpo e osservarsi con serenità e sicurezza questa è la vera bellezza!
L'iniziativa di Vogue rivoluzionerà la concezione di bellezza e finalmente ciascuna donna potrà amare il proprio corpo. Pian piano arriverà la consapevolezza che è la personalità di ciascuna a creare la moda, è lo stile che ti permette di distinguerti dalla massa ed è la salute che ti permette di possedere il vero splendore, che non passerà mai con gli anni.


Bisbis

Nessun commento:

Posta un commento